Una settimana di vacanza in Cina, per celebrare la Giornata nazionale del 1° ottobre. Altre settimane d'oro si concentrano attorno al Capodanno cinese, tra gennaio e febbraio, e la Festa del lavoro, a maggio.

La Settimana d'oro è festa nazionale, oltre che un enorme fenomeno turistico: nel 2023, nel periodo della Settimana d'oro, 826 milioni di cinesi hanno viaggiato entro il territorio nazionale.¹ Se queste festività generano spesso opportunità per le vendite al dettaglio, rischiano anche di interferire con le normali operazioni di spedizione e supply chain: per le aziende interessate, un'attenta pianificazione è essenziale per evitare sconvolgimenti.

Poiché la Settimana d'oro è un momento di viaggio fondamentale, potreste attrarre turisti cinesi alla vostra attività? In potenza, offre grandi opportunità: prima del COVID-19, i turisti cinesi spendevano più di qualsiasi altra nazionalità, per un totale di 255 miliardi di dollari nel 2019.² E, come emerge da uno studio, solo lo scorso anno, nei primi cinque giorni delle vacanze della Settimana d'oro, la spesa media all'estero dei turisti cinesi è stata 16 volte superiore ai livelli del 2019.³

Come in ogni mercato, è importante attrarre i consumatori quanto più possibile. Per farlo, valutate se tradurre in mandarino i vostri materiali di marketing, o addirittura investire in campagne pubblicitarie sui social media cinesi.⁴ Fate una riflessione anche sulle vostre piattaforme di pagamento. I pagamenti digitali, come Alipay e WeChat Pay, sono molto diffusi tra i consumatori cinesi e accettandoli potreste attrarne un numero maggiore. Senza dimenticare che quest'anno la spesa è stata piuttosto debole in Cina, e il mercato ha registrato una maggiore cautela tra i consumatori.⁵ Una strategia di risposta vincente potrebbe essere dare priorità alle offerte e alla convenienza.

Se per molte aziende la Settimana d'oro è sinonimo di opportunità di vendita, per altre può significare possibili disagi, che vanno affrontati con un'attenta pianificazione in corrispondenza delle festività. Le fabbriche chiudono, gli operatori portuali e aeroportuali si riducono e conviene quindi programmare per tempo le spedizioni per tenere conto dei tempi di consegna dilatati ed evitare limitazioni sulle capacità.⁶

Detta anche "festa delle luci", Diwali è un'importante festività induista, oltre che la giornata di vendita più grande dell'anno in India. Le celebrazioni durano cinque giorni, con il culmine dei festeggiamenti nel terzo giorno, che nel 2024 cade il 1° novembre.

Le feste di Diwali generano vendite in molte categorie merceologiche, poiché i consumatori spendono per articoli di ogni genere: dagli articoli da regalo all'abbigliamento, dall'elettronica di consumo agli articoli di fascia alta. In India, le vendite per Diwali hanno toccato il loro record nel 2023⁷ eppure, data l'ingente presenza delle popolazioni indiane in tutto il mondo, il territorio indiano non è l'unica piazza di cui sfruttare il potenziale.

Prima delle festività dello scorso anno, l'84% dei consumatori ha espresso interesse ad acquistare beni e abbigliamento di lusso, mentre l'80% si è detto interessato all'acquisto di oro.⁸ Sempre più spesso i grandi brand internazionali lanciano capsule collection ed edizioni limitate appositamente per Diwali⁹, a riprova del fatto che potrebbe essere un ottimo momento per puntare ai consumatori amanti del lusso in India.

Il successo tra i consumatori indiani dipende anche dal tipo di connessione che si riesce a instaurare con loro, e i social media sono un'ottima tattica per raggiungere questo obiettivo. In India, il 94% degli utenti social ha acquistato capi di abbigliamento attraverso una piattaforma di social media, mentre 6 consumatori su 10 vi scoprono nuovi prodotti e brand.¹⁰ Più nello specifico, una strategia vincente potrebbe essere l'impiego di contenuti user-generated (o UGC). Alcune ricerche dimostrano infatti che l'80% dei consumatori, in occasione del Diwali, interagisce attivamente con contenuti user-generated per informare le proprie decisioni di acquisto.¹¹

Le popolazioni indiane - e le feste di Diwali - sono sparse in tutto il mondo, tanto che in alcuni mercati, come il Regno Unito, si sta già registrando un aumento del numero degli eventi e dei lanci dedicati a livello di commercio al dettaglio.¹² Restano però ancora potenzialità da sfruttare e, considerando che l'India presenta la diaspora più grande del mondo (secondo i dati ONU vivono all'estero quasi 18 milioni di indiani)¹³, potrebbe trattarsi di un mercato da non trascurare.

Il Singles' Day, ossia la Giornata dei single, nasce a metà degli anni '90 in Cina per festeggiare il fatto di essere single. È diventata un fenomeno commerciale verso la fine degli anni 2000, quando Alibaba ha iniziato a proporre sconti e promozioni dedicati. Si celebra ogni anno l'11 novembre.

È la giornata di shopping più grande del mondo: la spesa dei consumatori, nel 2022, ha superato di oltre quattro volte l'importo speso dai clienti statunitensi durante la Cyber Week.¹⁴ E l'evento si sta affermando anche sui mercati europei. Alcuni dati recenti, ad esempio, mostrano che le vendite per il Singles' Day in Francia hanno totalizzato quasi 1 miliardo di euro¹⁵, mentre, nel 2021, l'Italia ha registrato un aumento delle vendite pari all'80%.¹⁶

La Giornata dei single è ancora soprattutto un evento cinese e, se volete sfruttare appieno il potenziale del mercato, non potete che massimizzare la vostra visibilità presso i consumatori locali. Un modo per farlo è garantirvi una forte presenza dove i consumatori fanno i loro acquisti.

Nel 2023, la piattaforma Tmall di Alibaba ha rappresentato oltre il 60% del gross merchandise value nella Giornata dei single¹⁷, e Tmall Global - piattaforma di e-commerce transfrontaliera che consente alle imprese estere di vendere ai consumatori cinesi senza una licenza commerciale - ha rappresentato il 12% di tale valore.¹⁸ Vendere tramite Tmall potrebbe non essere una scelta praticabile per tutte le aziende, ma per quelle per cui lo è potrebbe essere un ottimo modo per raggiungere nuovi clienti. Alle aziende cui non conviene avvalersi di questo canale, invece, vale comunque la pena ricordare che un consumatore cinese su cinque trova nuovi marchi o prodotti attraverso commenti o pubblicità sui social media.¹⁹

Che vendiate a consumatori cinesi o meno, è sempre importante tenere conto delle loro preferenze ed esigenze in termini di consegna. Un aspetto da considerare, in questo senso, è la rapidità. I consumatori cinesi sono abituati a consegne veloci, tanto che in Cina oltre il 70% dei colli e-commerce vengono consegnati in giornata.²⁰ Sebbene le aspettative di consegna per i rivenditori esteri siano naturalmente inferiori, è comunque utile assicurarsi che il proprio partner di spedizione sia in grado di offrire servizi rapidi e affidabili.

La Giornata dei single ha ancora molta strada da fare prima che i consumatori (e i rivenditori) occidentali le attribuiscano la stessa importanza di quelli cinesi, ma c'è comunque spazio per sfruttarla. Oltre a un aumento delle vendite dell'80% in Italia nel 2021, anche la Spagna e la Francia hanno registrato una crescita notevole, rispettivamente del 68% e del 57%.²¹ E mentre nel Regno Unito quasi 1 consumatore su 5 ha sentito parlare della Giornata dei single, la percentuale sale al 41% in Germania e al 56% in Polonia.²²

Negli Stati Uniti, il Black Friday è il giorno successivo al giorno del Ringraziamento (ossia il 29 novembre), un evento storicamente di grande successo per le vendite al dettaglio. Il Cyber Monday è invece il lunedì successivo, e per tradizione il giorno delle grandi promozioni online. Entrambi gli appuntamenti sono ormai stati adottati a livello internazionale.

Il Black Friday e il Cyber Monday, assieme ai giorni circostanti, sono date estremamente importanti nel calendario retail: molte aziende offrono sconti allettanti per attirare l'attenzione e stimolare le vendite. A livello globale, le vendite effettuate durante la Cyber Week (la settimana che va dal martedì prima del Ringraziamento al Cyber Monday) sono cresciute del 6% nel 2023, attestandosi su un valore di 298 miliardi di dollari.²³

Durante il periodo del Black Friday, la concorrenza è agguerrita. Per gestire la situazione, è importante capire come far emergere dalla massa le proprie promozioni. Un buon punto di partenza potrebbe consistere nel concentrarsi sull'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Assicuratevi che le prestazioni tecniche del vostro sito siano all'altezza e individuate e implementate parole chiave pertinenti. Per i brand con volumi di ricerca elevati, una bassa concorrenza e una forte rilevanza nella propria nicchia di mercato potrebbero rivelarsi una strategia vincente.²⁴

Potreste inoltre valutare con precisione quali promozioni funzionano presso il vostro pubblico, ad esempio creando offerte irresistibili (come vendite a tempo limitato, pacchetti di prodotti od omaggi gratuiti²⁵) o lavorando sulla creatività del vostro marketing per catturare l'attenzione.

Lanciare le vostre campagne promozionali al momento giusto potrebbe essere un fattore importante per determinare il vostro successo. E quel momento potrebbe arrivare prima di quanto pensiate, considerando che negli ultimi anni il periodo delle promozioni si è dilatato e molti rivenditori lanciano offerte già a ottobre.²⁶

Arrivare primi sul mercato può incidere molto sul fatto che i consumatori scelgano voi o meno; inoltre, prima inizierete a farvi pubblicità, prima disporrete di dati utili a capire cosa trascina le vendite e quali caratteristiche presenta la domanda, un valido aiuto per pianificare con efficacia tutta la stagione. È importante però procedere con attenzione, perché un lancio troppo prematuro potrebbe cannibalizzare vendite che avreste comunque realizzato a prezzo pieno.

E non pensate solo alla data di inizio delle vostre campagne. Secondo alcuni dati provenienti dagli Stati Uniti, nel 2023 si prevedeva che un quarto dei clienti visitasse i negozi tra le 5:00 e le 10:00 del Black Friday, mentre l'anno precedente quasi un terzo dei consumatori ha iniziato le sue spese del Black Friday il giovedì, e il 15% aveva programmato gli acquisti tra la mezzanotte e le 5:00 del venerdì.²⁷ Le tempistiche delle vostre attività promozionali in corrispondenza di picchi di interesse come questi potrebbero quindi dare un grande impulso alle vostre prestazioni.

Per il Black Friday, un altro aspetto chiave legato al fattore tempo è il riassortimento delle scorte, nonché la necessità di stabilire con precisione il punto di riordino dei prodotti e dei materiali. Analizzando i dati di vendita storici nel periodo, controllando i tempi di esecuzione delle consegne e calcolando i livelli delle scorte di sicurezza potrete ridurre le probabilità di esaurire gli stock proprio nel momento in cui i clienti sono pronti all'acquisto.

I consumatori hanno moltissima scelta durante il periodo del Black Friday ed è quindi importante valutare come rendere la vostra offerta più appetibile ai loro occhi. Un aspetto su cui riflettere è il modo in cui fanno acquisti. Più della metà delle vendite della Cyber Week, ad esempio, avviene da mobile, quindi l'ottimizzazione per questi dispositivi è essenziale.²⁸

E contando che su molti consumatori gravano importanti pressioni finanziarie, non può mancare una riflessione sulle strategie di pagamento. Alcuni dati di Adobe Analytics mostrano che, dal 24 al 27 novembre dello scorso anno, i consumatori britannici hanno speso 475 milioni di sterline avvalendosi di servizi buy now pay later: quasi il 14% del totale della spesa online.²⁹ Offrire opzioni di pagamento flessibili come questa potrebbe quindi rappresentare un vantaggio.

Una delle feste religiose e culturali più importanti dell'anno, celebrata da oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo.

In parole povere, per molte aziende il Natale è il periodo più importante dell'anno. Nel Regno Unito, più di due piccole imprese su cinque prevedono di generare più di un quarto del loro fatturato annuo durante il periodo natalizio.³⁰ Il Regno Unito vanta inoltre il livello di spesa al consumo legata al Natale più alto d'Europa con una previsione di 85 miliardi di sterline nel 2023, davanti alla Germania con 74 miliardi di sterline e alla Francia con 62,8 miliardi di sterline.³¹

Un buon periodo natalizio, e in generale una buona stagione invernale, può dipendere essenzialmente dal proprio grado di preparazione. Alcuni interventi intelligenti consistono nel pianificare e realizzare per tempo i propri materiali di marketing, verificare che la logistica funzioni senza intoppi, o prevedere la domanda nel modo più preciso possibile per dotarsi di un inventario e di un organico sufficienti per affrontare il periodo di picco.

Un altro aspetto da valutare è l'efficienza delle vostre operazioni e se l'integrazione di software può aiutarvi a gestire l'aumento degli ordini, ad esempio in ambiti come la gestione dell'inventario, lo sdoganamento o le spedizioni.

Una comunicazione chiara e accurata è essenziale nel periodo natalizio per evitare disagi imprevisti e clienti insoddisfatti. Ad esempio, è utile comunicare regolarmente con i fornitori in caso di problemi di produzione o spedizione, mentre i team interni dovrebbero essere completamente allineati affinché possano monitorare accuratamente i livelli delle scorte.

È inoltre essenziale conoscere le varie scadenze di spedizione, sia per le forniture necessarie all'azienda che per le consegne ai clienti. Il fatto di comunicare chiaramente quest'ultimo aspetto - magari offrendo diverse opzioni di spedizione per bilanciare al meglio velocità e costi - può contribuire a creare fiducia negli acquirenti, evitare delusioni e ridurre il numero dei resi.

Ormai è un dato di fatto: i consumatori fanno acquisti a Natale. La differenza può farla il fatto di capire come lo fanno, per potersi guadagnare una fetta della loro spesa. I dispositivi mobili, ad esempio, hanno rappresentato oltre la metà di tutte le vendite natalizie del 2023 negli Stati Uniti³² e nel Regno Unito³³: assicurarsi che il proprio sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili è quindi essenziale.

Potrebbe inoltre valere la pena studiare e intervenire su altri ambiti, come le preferenze di consegna dei consumatori o le strategie di marketing sui social, senza tralasciare un altro aspetto fondamentale, ossia la giusta tempistica delle promozioni. In Europa, i consumatori tendono a iniziare gli acquisti natalizi in tempi diversi: l'85% dei consumatori britannici inizia entro ottobre, ad esempio, mentre il 63% di quelli tedeschi non comincia prima di novembre, o anche dopo³⁴. Ecco perché riuscire a raggiungere l'audience giusta nel momento giusto può fare una grossa differenza.