La Cina - ma non solo - inizierà a breve il suo conto alla rovescia alle tradizionali festività del Capodanno. Si tratta di un evento culturale ed economico enorme che, per le imprese europee, potrebbe rappresentare anche un'ottima occasione per intercettare i consumatori che lo festeggiano.

Il Capodanno cinese cade il 29 gennaio 2025, ma le festività pubbliche durano circa una settimana. Per l'occasione, la Cina assisterà al più grande flusso migratorio umano al mondo, dato che i suoi abitanti attraverseranno il Paese per festeggiare l'Anno del Serpente in compagnia di amici e famiglia. Come si può immaginare, i regali rivestono un ruolo importante nei festeggiamenti. Un regalo scambiato tradizionalmente è quello delle buste rosse contenenti denaro, ma sono comuni anche altri doni.

È importante ricordare che i festeggiamenti non hanno luogo soltanto in Cina. Anche altri Paesi festeggiano il Capodanno cinese, compresi Singapore, Indonesia e Malesia.¹ Questo è un fattore cruciale nel valutare se l'evento, noto anche come Capodanno lunare o Festa di primavera, possa rappresentare un'opportunità per la vostra azienda.

dei consumatori dichiara di condividere abitualmente la propria esperienza relativa a un prodotto o servizio, mentre soltanto il 13% dichiara di non farlo mai¹⁰

Se si desidera massimizzare il rendimento nel periodo del Capodanno, è opportuno considerare il modo in cui i consumatori effettuano acquisti, oltre alla strategia migliore per raggiungerli. E se è risaputo che l'e-commerce rappresenta una realtà enorme in Cina, per capire davvero come comprano i consumatori locali è fondamentale cogliere l'importanza del mobile - e delle piattaforme social che contribuiscono a spingere le vendite.

Alcuni studi dimostrano che la generazione X e la generazione Y (i cosiddetti Millennial) sono alla base dei consumi in Cina: non solo rappresentano il 60% del reddito totale, ma si prevede anche che nella maggior parte delle categorie merceologiche spenderanno di più rispetto a tutte le altre generazioni.⁵ Buona parte di questi acquisti avviene online: un quarto delle vendite al dettaglio in Cina viene effettuato tramite e-commerce.⁶

Queste vendite non sono alimentate solo dai normali negozi e marketplace online. Uno studio McKinsey dimostra che il 60% dei consumatori cinesi utilizza le piattaforme di streaming audio e video almeno una volta al giorno, dedicando in media due ore al giorno all'intrattenimento su piattaforme per video brevi.⁷ Questo dato conta perché quasi un terzo dei consumatori afferma che questi video brevi, i social media o le app di recensione esercitano l'influenza maggiore sulle proprie decisioni di consumo.⁸ Nel 2023, più di 600 milioni di consumatori cinesi ha guardato streaming live per gli acquisti online.⁹

E non sono solo i brand e le aziende a influenzare i consumi attraverso i canali online. Anche i consumatori stessi utilizzano le piattaforme social e video per condividere le loro esperienze. In molti lo fanno: il 51% dei consumatori dichiara di condividere abitualmente la propria esperienza relativa a un prodotto o servizio, mentre soltanto il 13% dichiara di non farlo mai.¹⁰

Un consiglio da addetti ai lavori: se l'obiettivo è intercettare i clienti e-commerce cinesi, è bene tenere in considerazione a chi ci si rivolge e, in particolare, dove risiedono i consumatori. Molti brand e rivenditori stanno estendendo il loro raggio d'azione al di fuori dei principali centri urbani, verso città di livello secondario o inferiore. Perché? Perché la maggior parte dei consumatori risiede in queste città. La maggioranza dei cittadini cinesi, circa il 70% della popolazione del Paese, vive in città di livello pari o inferiore al secondo.¹¹

L'e-commerce è, ovviamente, un ottimo modo per raggiungerli. Nel 2023, il mercato dell'import al dettaglio transfrontaliero è valso 551,8 miliardi di yen, in crescita rispetto ai 527,4 miliardi dell'anno precedente,¹² mentre il numero dei consumatori che hanno fatto acquisti all'estero è salito da 167 a 189 milioni.¹³

Il passaggio delle frontiere doganali in Cina può essere più complesso rispetto ad altri Paesi. Ecco alcuni punti fondamentali da osservare per favorire un transito lineare delle merci.

Quando le merci vengono spedite in Cina, devono passare per la procedura di sdoganamento express o sdoganamento formale. Gli acquisti online passeranno probabilmente attraverso la procedura di sdoganamento express, anche se permangono alcuni requisiti, tra cui il fatto che il loro valore debba essere inferiore a 1000 CNY (circa 130 €). I singoli articoli possono avere una valutazione maggiore, purché vengano approvati dalla dogana. Prima di raggiungere questa fase, però, dovranno essere approvati dal China Inspection and Quarantine (CIQ). Questo ente garantisce che i beni importati siano conformi alle normative cinesi in materia di etichettatura, imballaggio e sicurezza.

Per spedire merci in Cina, saranno necessarie almeno una fattura commerciale e una Lettera di Vettura Aerea. Se spedite più colli o se la spedizione pesa più di 100 kg, sarà inoltre necessaria una packing list. Tutti i dati riportati sulla fattura commerciale devono essere accurati e in lingua inglese, oltre a corrispondere a quanto riportato sulla Lettera di Vettura Aerea.

In Cina alcune merci sono regolamentate e, probabilmente, necessiteranno di licenze, documentazione e/o certificazioni aggiuntive al momento dell'importazione. Le normative di riferimento possono subire frequenti modifiche, pertanto, prima della spedizione, è importante verificare quali regole si applicano ai vostri prodotti.

Il fatto di riuscire a capitalizzare sulle opportunità offerte dal Capodanno cinese potrebbe dipendere dalla vostra capacità di rispondere alle esigenze del mercato. Un modo per favorire il proprio successo è prevedere delle scorte di riserva, ma anche accantonare fondi a cui poter accedere per eventualmente rifornire in poco tempo gli articoli più richiesti.¹⁹ Anche negoziare termini di pagamento flessibili con i fornitori per questo periodo può essere utile, soprattutto se il flusso di cassa è limitato.

Tuttavia, essere reattivi significa anche prestare attenzione alle tendenze generali, per capire come sfruttarle a proprio vantaggio. Il livestreaming, ad esempio - la pratica in cui gli host, o key opinion leaders (KOL), promuovono online i prodotti, direttamente ai consumatori - è estremamente diffuso in Cina. Se volete vendere i vostri prodotti in Cina tramite livestreaming, lavorare con una rete multicanale (MCN - Multi-Channel Network), con cui spesso i KOL collaborano, può essere un buon punto di partenza.²⁰

Se questa strategia non dovesse fare per voi, potete comunque trarre insegnamenti dal successo del livestreaming. Due ragioni significative che spiegano la sua popolarità risiedono nella fiducia che i consumatori ripongono negli host²¹ e nelle informazioni sui prodotti che questi sono in grado di fornire.²² Trovare il modo di enfatizzare questi fattori nelle proprie strategie di comunicazione può rivelarsi vantaggioso.

Oltre a rispondere ai cambiamenti “in diretta” del mercato, o ad adeguare la vostra offerta alle tendenze generali dell'e-commerce, potrebbe essere utile anche fare ricerche sulle altre preferenze e aspettative dei consumatori, e cercare di soddisfarle.

Le modalità di pagamento sono un elemento chiave. Quando fanno acquisti online, i consumatori cinesi preferiscono utilizzare metodi di pagamento online come Alipay, WeChat Pay e UnionPay²³, quindi integrare questi metodi nel proprio store è un buon modo per offrire un'esperienza che i consumatori locali riconoscono come familiare e facile da usare.

Potete inoltre osservare cosa tendono ad acquistare in questo periodo dell'anno, per capire se potete puntare a qualche ambito specifico. Ad esempio, oltre il 60% dei consumatori prevedeva di regalare bevande per le festività di Capodanno 2023, mentre il 57% era orientato verso gli snack.²⁴ E non si tratta solo di prodotti alimentari: più di un consumatore su cinque prevedeva di regalare dispositivi digitali, e una quota simile di regalare vestiti, scarpe e accessori.

Le feste del Capodanno sono inoltre uno dei periodi più importanti per la vendita di beni di lusso e dato che, secondo le stime, i prezzi in Cina sono più alti del 25-45% rispetto a quelli europei²⁵, le aziende di e-commerce con prodotti interessanti potrebbero scoprire di avere un'attrattiva in più per i consumatori cinesi attenti al portafoglio.

La superstizione gioca un ruolo importante nella cultura cinese e, per questo, può anche avere un impatto sugli acquisti, soprattutto quando si tratta di regali per il Capodanno. Occorre tenerlo a mente, se questo è il mercato a cui vi rivolgete. Il rosso, il giallo e l'oro rappresentano il benessere, pertanto i prodotti e gli imballaggi di questi colori sono solitamente più apprezzati rispetto ad altri, per esempio bianchi o neri.²⁶ Pensate anche alle cifre dei prezzi a cui vendete i vostri prodotti. Nella cultura cinese, l'otto è il numero più fortunato. Anche la maggior parte degli altri numeri pari sono ritenuti positivi, ma evitate il numero quattro perché è considerato sfortunato.²⁷