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Previsione dell'inventario: Come calcolare il fabbisogno di magazzino
Una buona previsione delle scorte consente di capitalizzare la domanda di prodotto, limitando il rischio di bloccare la liquidità in ingenti ordini a magazzino. Consultate la nostra guida per capire come organizzarvi al meglio.
Tempo di lettura medio: 5 minuti
I risultati in sintesi
La previsione dell'inventario, "inventory forecasting" in inglese, consente alle aziende di tenere in magazzino una quantità di scorte sufficienti a soddisfare la domanda dei clienti massimizzando i ricavi: una competenza importante per far crescere la vostra attività.
Esistono diversi metodi di gestione e previsione dell'inventario, ognuno dei quali utilizza informazioni diverse per prevedere le vendite future. Spesso la strategia migliore è utilizzare una combinazione dei diversi metodi.
Cercate di utilizzare un'ampia varietà di dati per le vostre previsioni: informazioni sullo storico delle vendite, ricerche sul comportamento dei consumatori, feedback mediante focus group, ecc.
Le previsioni racchiudono sempre alcune supposizioni: se non si rivelano corrette, ricordate che è sempre possibile modificare le vostre stime.
La previsione dell'inventario è un aspetto essenziale della gestione aziendale. La sua finalità è chiara: far sì che siano disponibili scorte sufficienti per soddisfare la domanda della clientela. Tuttavia, per centrare l'obiettivo occorre raggiungere un equilibrio piuttosto delicato. Se si sovrastimano i bisogni, si rischia di trovarsi con fatture elevate e poca liquidità in banca per pagarle. Se, al contrario, si sottostima la quantità di scorte necessarie, il rischio è di avere gli scaffali vuoti e perdere preziose opportunità di vendita.
Nei prossimi paragrafi cercheremo di guidarvi nel percorso di previsione dell'inventario.
Step 1
Scegliete un metodo di previsione
I metodi più comuni di inventory forecasting sono quattro. Ovvero:
Previsione quantitativa
Questo modello, definito anche "analisi delle serie temporali", utilizza i dati storici delle vendite per prevedere le vendite future. Un esempio: per ottenere una previsione per il periodo gennaio-marzo 2023, si andranno a prendere come riferimento i dati di vendita dello stesso trimestre dell'anno precedente. Più a lungo è stato venduto il prodotto oggetto della previsione, più dati saranno disponibili e maggiori saranno le probabilità di ottenere una previsione accurata.1
Previsione qualitativa
Questo metodo si concentra maggiormente sui fattori esterni che possono influenzare le vendite, come la situazione macroeconomica (ad esempio l'aumento del costo della vita) o la domanda di mercato. Si avvale anche di ricerche di mercato e di eventuali focus group condotti tra i clienti.2 Spesso questo tipo di previsione viene affidata ad analisti o società specializzati.1
Previsione delle tendenze
La previsione delle tendenze consiste nel considerare i trend di vendita dell'intera linea di prodotto e del mercato in generale, per avere un'idea delle variazioni globali della domanda al consumo. Ad esempio, tiene conto di analisi dei trend sui social media, oppure delle aziende in rapida crescita.1
Previsione grafica
Questo metodo prevede una mappatura dei dati su grafico, per individuare visivamente, tra i dati di vendita, modelli o tendenze che altrimenti passerebbero inosservati.2 È molto utile per rappresentare graficamente le informazioni di cui si è in possesso, spesso in combinazione con altre metodologie di forecasting, allo scopo di trasformarle in previsioni preziose.3
Come scegliere la formula migliore?
Quale sia la metodologia previsionale più adatta dipende dall'azienda e dal prodotto. Tuttavia, poiché ogni metodo si pone un obiettivo lievemente differente, può essere utile combinare più approcci in parallelo per avere un quadro più realistico delle scorte necessarie.
Ad esempio, se volete lanciare un nuovo prodotto e non disponete di dati di vendita storici, potete esaminare i dati di prodotti simili della vostra azienda (dati quantitativi), combinati a informazioni raccolte in focus group con i clienti (dati qualitativi).3
Vale spesso la pena soffermarsi anche sui software che utilizzate per la gestione dell'inventario. Molti di questi strumenti, infatti, offrono funzioni di previsioni che utilizzano l'intelligenza artificiale - AI - e l'apprendimento automatico: fate una ricerca per capire se possono offrirvi informazioni e dati utili.4
“Un approccio che coniughi più metodi di previsione in contemporanea si rivela spesso utile per ottenere un quadro più realistico”
Step 2
Identificate il periodo di previsione
Il periodo di previsione corrisponde al lasso di tempo per il quale si vogliono prevedere le scorte necessarie. Le previsioni possono riguardare i successivi 12 mesi, 3 mesi o 4 settimane, a seconda dei tempi di evasione degli ordini e di altri eventi imminenti.2
Inoltre, è spesso utile valutare se nel periodo di previsione si verificano eventi stagionali o una tantum che potrebbero influire sulle vendite e incidere sul fabbisogno di magazzino. Una previsione riguardante il trimestre ottobre-dicembre, per esempio, periodo di punta per la vendita al dettaglio, varierà probabilmente parecchio rispetto a una che interessi il trimestre gennaio-marzo.1
Step 3
Raccogliete i dati
Per creare le vostre previsioni, partite innanzitutto dal raccogliere tutti i dati di interesse.
Tipologie di dati che potete raccogliere:2
- Dati storici sulle vendite
- Domanda prevista e stagionalità
- Tendenze e velocità di vendita
- Risposta dei clienti a determinati prodotti
- Ricerche di mercato
Potrebbe essere necessario prendere anche in esame altri fattori, quali la natura della frequenza di acquisto media vostra e dei vostri clienti dal vostro store. Ad esempio, se l'oggetto del vostro forecasting è un articolo per la casa che i clienti acquistano in maniera ricorrente, questo aspetto inciderà sulla quantità delle scorte necessarie.5
Velocità di vendita
La velocità di vendita corrisponde al tasso di vendita di un particolare prodotto da parte di un'azienda, al netto dei periodi di fuori scorta del prodotto stesso. Rispetto alla media delle vendite, la velocità di vendita è considerata più utile in ottica di previsione dell'inventario, in quanto la semplice media può generare sottostime e aumentare la probabilità di esaurimento delle scorte.
Supponiamo ad esempio che la vostra azienda abbia venduto 15 sedie da giardino in 15 giorni e che il prodotto sia poi rimasto esaurito per i 15 giorni successivi. Il tasso medio di vendita per quei 30 giorni sarà di 0,5 sedie al giorno, ma questo dato non intercetta necessariamente tutta la domanda. Considerando la velocità di vendita, invece (una sedia al giorno nel nostro caso), si ottiene un'idea più precisa dell'effettiva domanda del prodotto.3
Step 4
Coinvolgete il team giusto
Quando si tratta di forecasting, è importante raccogliere informazioni da tutti i reparti dell'azienda. Ad esempio, il personale di vendita potrebbe avere una visione del sentiment dei clienti, mentre il servizio clienti potrebbe fornire informazioni sui prodotti che riscuotono maggior successo. Tutti questi spunti possono fornire un utile aiuto per le vostre previsioni.
In particolare, un'idea potrebbe essere quella di organizzare comunicazione regolari con il team marketing. Qualsiasi attività di marketing che promuova determinati prodotti è probabile che ne aumenti la domanda, è quindi importante tenere conto di questi piani per formulare delle previsioni corrette.1
Step 5
Non abbiate paura di rivedere le vostre previsioni
Sono una miriade i fattori di cui potete tenere conto per formulare le vostre previsioni. La quantità di risorse che potete dedicare alla raccolta di dati e alla creazione di modelli statistici per tracciare un quadro delle future esigenze di inventario dipenderà ovviamente dalle dimensioni della vostra attività.
Tuttavia, ricordate che potete sempre rivedere le vostre previsioni se vi accorgete che alcune supposizioni si sono rivelate inesatte.2 Questo semplice tool può aiutarvi a gestire in maniera efficiente il vostro inventario.
Dichiarazione di limitazione di responsabilità: le informazioni fornite in questa pagina non costituiscono una consulenza di natura legale, fiscale, finanziaria, contabile o commerciale, ma sono pensate per offrire informazioni di carattere generale sul mondo dell'imprenditoria e del commercio. I contenuti, le informazioni e i servizi di FedEx Small Business Hub non sostituiscono la consulenza di professionisti competenti, quali ad esempio avvocati iscritti all'albo, studi legali, commercialisti o consulenti finanziari.
Nuovi clienti FedEx Express?
1. Inventory Forecasting Guide | ShipBob, 2019
2. Inventory forecasting: types, best practices and benefits | Oracle NetSuite, gennaio 2022
3. The ultimate guide to inventory forecasting | Inventory Planner by Sage, luglio 2022
4. Inventory forecasting explained: The 2022 Guide | Unleashed, 2021
5. How to forecast demand for your retail store | Shopify, 2021
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