Cosa si intende per "importazione temporanea"?

Se dovete spedire quadri per una mostra o apparecchiature da riparare, l'importazione, o ammissione, temporanea può rivelarsi uno strumento molto utile perché consente di immettere in un Paese determinati beni - come articoli da esposizione o attrezzature sportive - per periodi di tempo limitati. Poiché i beni restano nel Paese solo in via temporanea e non vengono immessi nel mercato locale, sono esenti dai dazi sulle importazioni. 

Perché ci sono due categorie di importazione temporanea?

L’importazione o ammissione temporanea permette l'ingresso di beni in un Paese per un periodo di tempo limitato. È una soluzione molto conveniente per le aziende che effettuano spedizioni internazionali, perché in questo regime i dazi sull'importazione sono azzerati o ridotti.

Esistono vari tipi di importazione temporanea, a seconda dei beni e del motivo della spedizione, quindi il primo passo sarà comprendere in quale categoria rientrano i vostri beni, se torneranno invariati o se subiranno modifiche di qualsiasi tipo.

Ammissione temporanea (senza lavorazione)

Se prevedete di riesportare i beni senza che abbiano subito nessuna modifica, potete avvalervi dei regimi di ammissione temporanea del Carnet ATA, dell’importazione temporanea standard o dell’importazione temporanea vincolata.

Questa soluzione è molto utile per la spedizione di opere d'arte destinate a mostre, materiali promozionali per fiere, o attrezzature sportive da allenamento o da gara.

Ammissione temporanea (a scopo di lavorazione)

Se i beni saranno lavorati, riparati o modificati in qualunque modo una volta a destinazione, potete aderire al regime di ammissione temporanea a scopo di lavorazione. 

Se dovete spedire componenti da assemblare, noci da sgusciare o apparecchi da riparare, questo è il regime che potrebbe fare al caso vostro.

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