Cos'è il certificato di origine?
Il certificato di origine è un documento ufficiale che ha lo scopo di verificare qual è il Paese di origine dei prodotti che vengono spediti. Indica in quale luogo è stato prodotto, fabbricato o lavorato un bene. Viene generalmente richiesto dalle auorità doganali del Paese di importazione per consentire l'ingresso delle merci sul territorio nazionale.
Perchè il certificato d'origine è necessario?
Se dovete spedire delle merci all'estero, potreste dover richiedere un certificato di origine (CO) che le accompagni.
Generalmente viene infatti richiesto quando occorre dichiarare il Paese di origine per motivi economici, politici o ambientali, come nel caso in cui siano previste quote di importazione contingentate, embarghi o restrizioni antidumping.
Se la spedizione avviene tra Paesi che hanno sottoscritto un accordo di scambio, il CO prova all'amministrazione doganale che le merci hanno diritto all'applicazione di tassi di dazi e imposte agevolati.
Anche alcuni animali e piante regolati dalla convenzione CITES necessitano di un certificato di origine.
Come si fa a sapere se occorre?
Il modo migliore è rivolgersi alla vostra Camera di Commercio locale.
Come si ottiene il certificato di origine?
Il certificato di origine può essere richiesto presso la Camera di Commercio locale, tenendo a mente che ne occorre uno per ogni spedizione.
In alcuni Paesi, può essere richiesto direttamente online. In altri basta compilare un modulo standardizzato, da inviare alla Camera di Commercio locale a scopo di vidimazione e approvazione.
Poiché la procedura di richiesta è spesso complessa, consigliamo di delegare le formalità a un professionista dedicato, come il vostro trasportatore merci.
E ricordate: alcuni Paesi impongono che il certificato sia legalmente approvato dall'ambasciata o dal Ministero degli Esteri, con la conseguenza di un'ulteriore allungamento dei tempi.
Ci sono diversi tipi di certificato di origine?
Sì, esistono due tipi di certificato di origine, ovvero:
Certificato di origine non preferenziale
Quando i beni non godono di nessun trattamento speciale nel Paese da cui provengono. La sua funzione è unicamente quella di dichiararne l'origine.
Certificato di origine preferenziale
Quando la spedizione avviene tra Paesi che hanno sottoscritto un accordo di scambio. Questo certificato prova che i beni hanno diritto a un regime fiscale all'importazione agevolato.
In quali Paesi è richiesto il CO?
Il certificato di origine potrebbe essere richiesto da qualsiasi Paese e per qualsiasi prodotto. Rivolgetevi alla vostra Camera di Commercio locale per maggiori informazioni.
Alcuni scambi internazionali che prevedono generalmente il certificato di origine sono:
- le spedizioni dall'Unione Europea verso Paesi che hanno un accordo di scambio con l'UE; utilizzate i certificati EUR.1 o EUR-MED
- le spedizioni tra Canada, Stati Uniti e Messico; utilizzate il certificato di origine NAFTA
- le spedizioni tra gli Stati Uniti, l'America Centrale e la Repubblica Dominicana; utilizzate il certificato di origine CAFTA
- le spedizioni destinate ad alcuni Paesi del Medio Oriente e dell'Africa
- le spedizioni destinate ad alcuni Paesi asiatici, come la Cina, l'India, la Malesia e Singapore
Quali informazioni vanno riportate sul certificato di origine?
- Il nome e le informazioni di contatto dell'esportatore
- Il nome e le informazioni di contatto del produttore (se diverso dall'esportatore)
- Il nome e le informazioni di contatto del destinatario
- Una descrizione chiara delle merci comprensiva di codice HS, quantità e peso
- Il Paese di origine
- N. lettera di vettura aerea
- I mezzi di trasporto utilizzati e la tratta (facoltativi)
- Commenti (facoltativi)
- Il numero e la data della fattura commerciale (facoltativi)