Far conoscere un nuovo brand o una nuova attività è sempre una sfida, soprattutto all’inizio. E, con un budget limitato a disposizione, i piccoli imprenditori devono cercare di ottenere dalle loro attività di marketing il massimo dei risultati con la minima spesa.

Quando Mohamed El Idrissi ha fondato Ümain, uno store e-commerce che vende prodotti biologici rispettosi dell'ambiente, sapeva che avrebbe dovuto creare quanta più awareness possibile per avere le migliori chance di successo.

Ümain, premiato dal pubblico francese con il People’s Choice Award nel Bando di Concorso FedEx per le PMI 2021, propone prodotti biologici ed eticamente responsabili, come cibi confezionati, alimentari, beni per l’igiene personale e articoli per la casa. Offre inoltre un piano di abbonamento, grazie al quale i clienti aderenti ottengono sconti fino al 50% a fronte del pagamento di una quota annuale.

In questa intervista, El Idrissi condivide con noi alcuni consigli su come far conoscere la propria impresa e creare interesse verso un nuovo brand.

Lezione n. 1

La realizzazione dello store online di Ümain ha richiesto molto tempo e coinvolto diversi aspetti, dalla definizione del giusto mix di prodotti alla creazione di rapporti di collaborazione con brand e distributori. In questa prima fase, però, El Idrissi non è mai stato fermo e ha iniziato fin da subito a costruire la community della sua attività. Come? Iniziando a postare contenuti sui canali social già dalla primavera del 2020: più di un anno prima del lancio online avvenuto a fine 2021.

Il suo consiglio ai piccoli imprenditori come lui? “Testate le [vostre idee] con la community: è il modo migliore per capire se state soddisfacendo davvero le esigenze del mercato”, afferma. “Che si tratti di lanciare un nuovo prodotto o di promuovere l'attività su una nuova piattaforma, non aspettate che tutto sia perfetto per iniziare”, continua.

Suggerisce piuttosto di provare le nuove iniziative con la propria audience già nei primi tempi e di ascoltare il suo feedback. “È meglio attenersi alla risposta della propria community piuttosto che forzare un’idea che non funziona. Un brand non è un’entità statica: cresce e c’è bisogno del feedback dei suoi follower per capire [se si è sulla strada giusta].”

Non importa in quale settore o mercato operate: rivolgersi al proprio pubblico di riferimento con un certo anticipo può essere molto utile per favorire la riconoscibilità del brand e creare interesse, ma anche per raccogliere riscontri fondamentali per perfezionare la propria idea.

Lezione n. 2

Tutti i prodotti venduti su Ümain hanno benefici non solo per la salute ma anche per l’ambiente e offrono ai consumatori un'ottima esperienza, ci ha spiegato El Idrissi. Tuttavia, nel selezionare i brand da proporre, Mohamed tiene conto anche di un altro fattore, particolarmente importante per favorire la crescita della sua audience.

“All’inizio il mercato non ci conosceva e dovevamo cercare di farci notare. Ecco perché abbiamo scelto dei brand che avessero già una community solida sui social media”, spiega.

Oltre a scegliere strategicamente i brand con cui collaborare, El Idrissi ha lanciato una serie di contest sui social per aumentare i follower di Ümain, ad esempio offrendo agli utenti la possibilità di vincere prodotti di brand famosi ispirati a principi di sostenibilità seguendo sia le pagine del brand che quelle di Ümain.

“In questo modo ci siamo resi visibili. Siamo riusciti a crearci una nostra community sui social e abbiamo oggi raggiunto circa 100.000 follower”, afferma. Con un vantaggio in più: El Idrissi stima che il 98% della crescita della sua audience sia avvenuta tramite i canali "organic", con un relativo risparmio sugli elevati costi pubblicitari.

Collaborare con attività già affermate può essere un valido stratagemma per acquisire follower rapidamente, favorendo al tempo stesso la propria credibilità sul mercato di riferimento. Ma non solo: è anche utile per raccogliere informazioni preziose su quello che funziona meglio o peggio con la propria target audience.

Lezione n. 3

Un'ampia community sui social non è necessariamente sinonimo di vendite fiorenti. Con l'avvicinarsi del lancio dello store di Ümain’s, El Idrissi ha dovuto concentrarsi su come trasformare i follower in clienti desiderosi di acquistare i suoi prodotti.

È stato a questo punto che ha deciso di promuovere il modello in abbonamento di Ümain. Scegliendo di pagare una quota annua, i clienti hanno diritto a sconti, con un risparmio di circa cinque volte sulle tariffe standard a seconda di quello che decidono di acquistare.

Mohamed ha creato un semplice modulo online per mostrare ai clienti quanto avrebbero potuto risparmiare sulla spesa di un anno abbonandosi a Ümain. "Volevamo che i consumatori vedessero con i loro occhi il vantaggio di usare il nostro sito", spiega. "Abbiamo prima rivolto alcune domande ai nostri follower, per capire ad esempio quanto spesso facessero la spesa online, o se si aspettassero di acquistare di più un determinato prodotto piuttosto che un altro. Le loro risposte ci hanno aiutato a stabilire con una certa attendibilità quanto i nostri potenziali clienti avrebbero potuto risparmiare".

Ciò ha inoltre consentito a El Idrissi di raccogliere gli indirizzi e-mail di potenziali clienti, che ha poi utilizzato per promuovere al meglio l'abbonamento al sito prima del lancio. Queste attività di marketing lo hanno aiutato ad accrescere ulteriormente l'interesse verso lo store e a conquistare una piccola percentuale di abbonati, assicurando a Ümain una base di clienti fedeli - e una piccola quota di fatturato - dopo il suo lancio.

Trovando modi creativi per creare un legame con il proprio target di riferimento e mostrare i vantaggi tangibili della propria offerta, aumentano le chance di convertire i follower in clienti.